La famiglia Campanelli, originaria di Città di Castello, è proprietaria dell’ immobile da quattro generazioni.
Nel lontano 1926, il casolare fu acquistato dal prozio degli attuali proprietari, il quale alla morte lo cedette alla nonna Veronica, di lui figlia adottiva. Veronica, con i figli e i nipoti, ha abitato il casolare fino agli anni 80 e quindi fino al 2003 è rimasto disabitato.

Fu in quell’anno che si decise di ristrutturare l’antica dimora. Il restauro della struttura esistente, la ristrutturazione di quelle parti segnate dal tempo e la costruzione del nuovo impegnano tutta la famiglia per 10 anni.
In questi anni, il progetto prende corpo e si manifesta in tutta la sua bellezza e complessità: il lavoro dei mastri muratori e degli artigiani del posto, unito alla continua e raffinata ricerca di materiali antichi e di valore, impegna e motiva tutti a fare.

Il risultato è incantevole, non un particolare è stato tralasciato. I legni vecchi dei travati, uniti alle pianelle antiche fatte a mano e cotte nelle fornaci locali, le murature a pietra in facciavista con le quali sono state realizzate le parti nuove e lo splendido parco accolgono gli ospiti in un’atmosfera calda e accogliente.

Anche gli accessori e gli arredamenti della struttura sono di produzione artigianale locale, i piatti e i mobili sono prodotti e dipinti a mano da ceramisti e mobilieri del posto.